24 gennaio 2017
Lo chef Marco Bianchi per la conviviale del Rotary su cucina e salute
La partecipazione del noto chef ha riscosso grande interesse da parte di tutti i presenti con numerose domande al quale Bianchi ha puntualmente risposto con quel rigore scientifico che da sempre lo contraddistingue
Lo chef Marco Bianchi, cuoco e divulgatore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi che promuove i fattori protettivi della dieta e le regole della buona alimentazione per restare in salute e prevenire le patologie più comuni, è stato ospite della conviviale del Rotary Club sul tema “La salute nel piatto”. Dopo i saluti e i ringraziamenti espressi dal vicepresidente Giorgio Babbini, a nome del presidente del Club Domenico Scarpellini, l’incontro ha visto la partecipazione dell’amministratore delegato del gruppo Orogel Bruno Piraccini, del direttore generale Giancarlo Foschi e dello staff dirigenziale.
La partecipazione del noto chef ha riscosso grande interesse da parte di tutti i presenti con numerose domande al quale Bianchi ha puntualmente risposto con quel rigore scientifico che da sempre lo contraddistingue. Dalla sua relazione è emerso che già dal 1963 uscivano articoli di stampa dove era chiaro che l’elisir di una lunga vita e in salute si basa sulla dieta mediterranea. “Gli alimenti che introduciamo nel nostro corpo – ha spiegato Marco Bianchi – parlano alle nostre cellule. Dobbiamo perciò alimentarci solo con prodotti sani e movimentare di più la nostra tavola con frutta e verdura in quanto – ha proseguito – è sempre più evidente dagli studi scientifici una correlazione tra cibo e salute. La dieta Mediterranea è una piramide di salute che vede l’assunzione degli ortaggi, delle verdure e della frutta in dosi di 2-3 porzioni al giorno.”
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