ROTARY FOUNDATION, PROGETTI CHE CAMBIANO LA VITA

La Fondazione Rotary trasforma le donazioni in progetti che cambiano la vita di milioni di persone a livello locale e internazionale.

da sinistra Annunziata, Rossi, Michelucci, Pagliarani, Castagnoli

Come entità benefica del Rotary, la Fondazione può contare su una rete globale di Rotariani che investono il proprio tempo, risorse e competenze per priorità come l'eliminazione della polio e la promozione della pace.
Per fare un bilancio dell'attività della Fondazione Rotary e dei service del Distretto 2070 (dal 2013 il nostro Distretto è divenuto il 2072) il Rotary Club di Cesena, presieduto dall' ing. Giuliano Arbizzani, si è incontrato la scorsa settimana presso il ristorante "Le Scuderie" impegnando la serata nell'analisi delle risorse utilizzate nei tre anni precedenti, in progetti umanitari svolti da tutto il distretto Emilia-Romagna, Toscana e Repubblica di San Marino.
Questo Distretto – ha ricordato Rodolfo Michelucci, Presidente Sottocommissione Promozione Sovvenzioni Distretto 2072 - assieme ad altri 99 nel mondo, su un totale di 530 è stato scelto per sperimentare una semplificazione dell'iter necessario per l'approvazione dei progetti che sarà da applicare in tutto il mondo nel futuro prossimo.

Rodolfo Michelucci

Come al solito il Distretto 2070 ha tenuto alta la bandiera essendo uno dei più importanti Distretti di tutto il Rotary, per anni è stato il più grande del mondo, ed uno dei più attenti allo sviluppo di progetti umanitari quali la promozione della pace, la lotta contro le malattie, la fornitura di acqua potabile, la protezione delle madri e dei bambini, il sostegno all'istruzione, lo sviluppo delle economie locali in paesi poveri.
Centinaia di progetti nel territorio e nel mondo povero.
Centinaia di borse di studio all'anno.
Migliaia i ragazzi coinvolti.

Congresso Rotary Lisbona 2013

Poi l'ing. Pier Luigi Pagliarani, che era presente alla convention di Lisbona del giugno passato, ha raccontato i grandi interventi di premi Nobel e di grandi associazioni umanitarie note il tutto il mondo, che il Rotary finanzia e con le quali collabora.
"Il punto centrale – ha ricordato Pier Luigi Pagliarani, past President Distretto 2070 - è stata la pace che era il motto dell'anno e il servizio per la pace, che è strettamente legata all'alfabetizzazione, alla sanità e alla lotta contro la fame".
Una serata interessante corredata di immagini e filmati a trasmettere a tutti quanto tutti assieme hanno fatto.
    Maurizio Cappellini

al microfono Norberto Annunziata.jpg


    Maurizio Cappellini