Al Rotary Club Cesena Andrea Babbi,
Amministratore Delegato APT Emilia-Romagna
"È necessario, oggi più che in passato, in un momento di crisi economica generale saper promuovere in maniera forte e unitaria il turismo nella nostra Regione".Questo un passo dell'intervento di Andrea Babbi, amministratore delegato dell'Azienda di Promozione Turistica (APT) dell'Emilia-Romagna, all'ultima conviviale del Rotary Club Cesena, presieduto da Norberto Annunziata, e tenutasi la scorsa settimana presso il Ristorante Hotel Casali di Cesena.
"Dal 2006 – ha detto Babbi – sono stato nominato amministratore delegato dell'APT Emilia-Romagna e mio intento principale è stato quello di cercare eventi e favorire unioni di prodotto per creare attrattive turistiche nei confronti della nostra Regione.
L'APT è partecipata per il 51 per cento dalla Regione Emilia-Romagna e per il 49 dalle Camere di Commercio locali e nel 2009 ha potuto contare su di un budget di circa 10 milioni di euro.
L'attività principale dell'APT regionale è quella di coordinare le iniziative turistiche ed unire gli operatori del settore in operazioni comuni di promozione turistica suddividendo il nostro territorio in quattro aree principali ovvero le città d'arte, l'appennino, la costa e le terme.
"La nostra Regione – ha spiegato Babbi – è riuscita anche nel 2009 a mantenere i livelli turistici dell'anno precedente anche se in presenza di soggiorni più brevi e meno dispendiosi ma con un numero in aumento di turisti che hanno deciso di trascorrere le loro vacanze nell'Emilia-Romagna.
È importante però – ha proseguito Babbi - non sedersi sugli allori ma proseguire ad investire in promozione ed anche in un rinnovamento della nostra offerta turistica.
In particolare è necessario che le istituzioni destinino fondi a favore degli operatori del settore per finanziare la ristrutturazione e l'innovazione delle strutture recettive del nostro territorio".
Tante le domande poste, dagli intervenuti alla serata, all'amministratore delegato dell'APT regionale come la richiesta di una maggior attenzione, da parte dell'APT, alla nostra città ed al suo entroterra.
"Non mancheremo di valorizzare un territorio bello e ricco di storia come quello cesenate – ha spiegato Babbi – al quale sono particolarmente legato in quanto nato e vissuto per anni a Borello.
Fresco di nomina, al proposito, è stato proprio designato quale coordinatore regionale Città d'Arte il cesenate Pietro Fantini".
Maurizio Cappellini
Il turismo tra crisi e opportunità
Turismo tra crisi e opportunità.Questo il tema dell'ultima conviviale del Rotary Club Cesena, presieduto da Norberto Annunziata, e tenutasi la scorsa settimana presso il Ristorante Hotel Casali di Cesena che ha visto come relatore Andrea Babbi, amministratore delegato dell'Azienda di Promozione Turistica (APT) dell'Emilia-Romagna.
"Dal 2006 – ha detto Babbi – sono stato nominato amministratore delegato dell'APT Emilia-Romagna e mio intento principale è stato quello di cercare eventi e favorire unioni di prodotto per creare attrattive turistiche nei confronti della nostra Regione.
Così – ha proseguito Babbi – assieme ai miei validi collaboratori abbiamo ideato la motorvalley, la foodvalley e la ormai famosa notterosa della riviera".
L'APT è partecipata per il 51 per cento dalla Regione Emilia-Romagna e per il 49 dalle Camere di Commercio locali e nel 2009 ha potuto contare su di un budget di circa 10 milioni di euro.
Tante le domande poste, dagli intervenuti alla serata, all'amministratore delegato dell'APT regionale come la richiesta di una maggior attenzione, da parte dell'APT, alla nostra città ed al suo entroterra.
"Non mancheremo di valorizzare un territorio bello e ricco di storia come quello cesenate – ha spiegato Babbi – al quale sono particolarmente legato in quanto nato e vissuto per anni a Borello.
Fresco di nomina, al proposito, è stato proprio designato quale coordinatore regionale Città d'Arte il cesenate Pietro Fantini.
La nostra Regione – ha spiegato Babbi – è riuscita anche nel 2009 a mantenere i livelli turistici dell'anno precedente anche se in presenza di soggiorni più brevi e meno dispendiosi ma con un numero in aumento di turisti che hanno deciso di trascorrere le loro vacanze nell'Emilia-Romagna.
È importante però – ha proseguito Babbi - non sedersi sugli allori ma continuare ad investire in promozione ed anche in un rinnovamento della nostra offerta turistica.
In particolare è necessario che le istituzioni destinino fondi a favore degli operatori del settore per finanziare la ristrutturazione e l'innovazione delle strutture ricettive del nostro territorio".
Maurizio Cappellini
Al Rotary Club Cesena Andrea Babbi, Amministratore Delegato APT Emilia-Romagna
“E' necessario, oggi più che in passato, in un momento di crisi economica generale saper promuovere in maniera forte e unitaria il turismo nella nostra Regione”.Questo un passo dell'intervento di Andrea Babbi, amministratore delegato dell'Azienda di Promozione Turistica (APT) dell'Emilia-Romagna, all'ultima conviviale del Rotary Club Cesena, presieduto da Norberto Annunziata, e tenutasi la scorsa settimana presso il Ristorante Hotel Casali di Cesena.
“Dal 2006 – ha detto Babbi – sono stato nominato amministratore delegato dell'APT Emilia-Romagna e mio intento principale è stato quello di cercare eventi e favorire unioni di prodotto per creare attrattive turistiche nei confronti della nostra Regione.
Così – ha proseguito Babbi – assieme ai miei validi collaboratori abbiamo ideato la motorvalley, la foodvalley e la ormai famosa notterosa della riviera”.
L'APT è partecipata per il 51 per cento dalla Regione Emilia-Romagna e per il 49 dalle Camere di Commercio locali e nel 2009 ha potuto contare su di un budget di circa 10 milioni di euro.
L'attività principale dell'APT regionale è quella di coordinare le iniziative turistiche ed unire gli operatori del settore in operazioni comuni di promozione turistica suddividendo il nostro territorio in quattro aree principali ovvero le città d'arte, l'appennino, la costa e le terme.
“La nostra Regione – ha spiegato Babbi – è riuscita anche nel 2009 a mantenere i livelli turistici dell'anno precedente anche se in presenza di soggiorni più brevi e meno dispendiosi ma con un numero in aumento di turisti che hanno deciso di trascorrere le loro vacanze nell'Emilia-Romagna.
E' importante però – ha proseguito Babbi - non sedersi sugli allori ma proseguire ad investire in promozione ed anche in un rinnovamento della nostra offerta turistica.
In particolare è necessario che le istituzioni destinino fondi a favore degli operatori del settore per finanziare la ristrutturazione e l'innovazione delle strutture recettive del nostro territorio”.
Tante le domande poste, dagli intervenuti alla serata, all'amministratore delegato dell'APT regionale come la richiesta di una maggior attenzione, da parte dell'APT, alla nostra città ed al suo entroterra.
“Non mancheremo di valorizzare un territorio bello e ricco di storia come quello cesenate – ha spiegato Babbi – al quale sono particolarmente legato in quanto nato e vissuto per anni a Borello.
Fresco di nomina, al proposito, è stato proprio designato quale coordinatore regionale Città d'Arte il cesenate Pietro Fantini”.
Maurizio Cappellini