PASSAGGIO DELLE CONSEGNE 2009

Intervento di Norberto Annunziata

Cari amici,
per prima cosa spetta a me il piacere di fare, a nome di noi tutti, i complimenti all’amico Maurizio Tortolone per la bravura con la quale ha gestito la sua presidenza destreggiandosi tra i suoi numerosi incarichi ed impegni di lavoro e ringraziarlo per i prestigiosi relatori che ci ha dato modo di ascoltare.
Per quanto mi riguarda, non vi nascondo che sono un po’ emozionato nel presentarmi a Voi nella veste di Presidente di questo nostro club che ha più di cinquanta anni di storia nel corso dei quali ha visto avvicendarsi in questa funzione molti personaggi illustri che ne hanno fatto uno dei club più prestigiosi del Distretto.
Sono a Cesena da 35 anni e, come sapete, ho lavorato molto in un’altra città ed all’estero, ma, da quando sono stato accolto in questo club ho potuto apprezzare in pieno le caratteristiche e le qualità che fanno del cesenate una delle zone migliori della Romagna.
La città e il club mi hanno dato molto in questi anni e in questa mia funzione di Presidente ho scelto, per l’annata che abbiamo davanti, di realizzare un “service” a favore della nostra gioventù che rappresenta il futuro e per la quale siamo tutti impegnati in termini di educazione e di esempio. Le statistiche ufficiali dicono che in Italia il 20% degli adolescenti inizia a bere alcolici all’età di 11 anni ed a 14 anni si prendono le prime ubriacature. E’ un problema grave e anche noi rotariani dobbiamo fare qualcosa.
Con il consenso e l’appoggio del Consiglio Direttivo, fin dai primi mesi dell’anno, abbiamo iniziato a lavorare su di un progetto che prevede di fare una serie di interventi nelle scuole medie inferiori e superiori per educare gli adolescenti alla cura della salute e raggiungere lo scopo di spostare all’età di 18 anni l’inizio del consumo di bevande alcoliche. E’ un progetto nato nel club di Padova con il titolo “Che piacere…” e che vedrà interventi nelle scuole da parte di psicologi specializzati nel corso del prossimo anno scolastico.
Per inciso e per completezza vi informo che dai contatti che abbiamo preso prevediamo di riuscire a coprirne i costi con l’intervento della Fondazione Rotary e di alcuni sponsor illuminati che ci hanno dato la loro disponibilità.
Abbiamo ottenuto il patrocinio scritto del Provveditore, del Comune di Cesena e della facoltà di psicologia che collaborerà con noi nello svolgimento del progetto. Abbiamo il consenso verbale per il patrocinio della AUSL, del CAPS e del Prefetto.
Non aggiungo altro. Faremo una conferenza stampa nel mese di settembre e in ottobre dedicheremo una nostra riunione settimanale all’illustrazione dettagliata del nostro “service”.
Cos’altro faremo in questo anno che abbiamo davanti? Da parte mia mi impegnerò per mantenere vivo lo spirito di amicizia e di partecipazione che ha caratterizzato la presidenza degli amici che mi hanno preceduto. A questo scopo riprenderemo l’abitudine di emettere un bollettino settimanale, che riporti l’elenco dei presenti, un breve riassunto della seduta, le informazioni sulle riunioni successive e sulle attività del club e del distretto. La redattrice sarà Maria Letizia Antoniacci mentre il bollettino attuale rimarrà con cadenza bimestrale accentuando la sua veste di “rivista” con foto e articoli in stesura completa.
Manterremo la consuetudine di assegnare un PHF per la cultura ed uno per le attività produttive. Ne aggiungeremo uno per le azioni educative.
Farò il possibile per invitare relatori in campi e settori diversi, cercando di andare incontro alla diversificazione di interessi dei soci.
Organizzeremo delle gite culturali e non, quando se ne presenterà l’opportunità e ci sarà il desiderio di partecipare.
A voi tutti chiedo di darmi l’aiuto e i suggerimenti necessari per svolgere al meglio il compito che mi aspetta e inizio ricordandovi che, come avete letto nel programma del mese di luglio, la visita al club del governatore Mario Baraldi è prevista per mercoledì 8 luglio presso il ristorante Casali. Mi auguro di avere la partecipazione di tutti i soci e delle consorti che non siano ancora partiti per le vacanze estive.
Vi ringrazio per la pazienza con la quale mi avete ascoltato e vi prometto di essere più conciso e sintetico in tutte le prossime occasioni.
Ancora grazie a tutti.

    Norberto Annunziata

Oltre 100 ospiti hanno assistito la scorsa settimana al ristorante Le Giare al passaggio delle consegne del Rotary Cesenate fra il presidente uscente Maurizio Tortolone e quello entrante Norberto Annunziata.

Norberto Annunziata e Maurizio Tortolone

Il neo presidente ha anticipato ai soci che il service dell’annata rotariana 2009/10 sarà dedicato alla gioventù che rappresenta il futuro e per la quale siamo tutti impegnati in termine di educazione e di esempio.
Annunziata ha proseguito dicendo che “le statistiche ufficiali dicono che in Italia il 20% degli adolescenti inizia a bere alcolici all’età di 11 anni ed a 14 anni si prendono le prime ubriacature”. E’ un problema grave che interessa le famiglie e la società ed il Club si impegna a fare qualche cosa. “Si sta iniziando a lavorare , su un progetto che prevede di fare una serie di interventi nelle scuole medie inferiori e superiori per educare gli adolescenti alla cura della salute e raggiungere lo scopo di spostare all’età di 18 anni l’inizio del consumo delle bevande alcoliche.”

in piedi da sinistra, Norberto Annunziata e Maurizio Tortolone

Il progetto che è in avanzata fase di studio ed ha il consenso della ASL, del CAPS, e di varie altre autorità della provincia verrà ufficialmente presentato alla stampa dopo il periodo feriale.

    Franco Pieri

Il passaggio delle consegne nel Rotary Club di Cesena è avvenuto il 26 giugno alle Giare di Montenovo di Montiano davanti allo splendido scenario delle nostre colline tappezzate di verde. Maurizio Tortolone cedeva il tocco della campana a Norberto Annunziata, due personalità di primo piano nella vita professionale cesenate.
Maurizio Tortolone è discendente diretto della famiglia Mutti di Parma e ci tiene ai legami con il mondo agroalimentare di cui è esponente a livello nazionale. Ha ricordato la scomparsa di Carlo Bottari, indimenticabile amico che per decenni aveva diretto il Bollettino del Club. Ha voluto rallegrarsi per i cinquant' anni di sacerdozio del socio Mons. Piero Altieri, che rappresenta nel Club oltre che il responsabile del settimanale della diocesi una figura morale che si impone a tutti sul piano dell'amicizia e della collaborazione.

don Piero Altieri riceve un presente per i suoi 50 anni di sacerdozio

Maurizio Tortolone ha voluto ricordare la sua ascendenza per l'amore della terra con il governatore dell'annata Pietro Terrosi Vagnoli, medico che al Congresso di Principina di Grosseto ha richiamato l'attenzione per il "ritorno alla terra" dopo i voli a vuoto della finanza stratosferica. Maurizio ha sempre raccomandato la presenza della nostra frutta a ravvivare le nostre tavole. È difficile elencare le personalità di altissima valenza professionale che ci ha fatto conoscere negli incontri rotariani dell'annata.

in piedi da sinistra, Maurizio Tortolone e don Piero Altieri

Se si sfoglia la rassegna stampa che Franco Pieri ha riordinato, dietro ogni personalità c'è un progetto: Franco Casali per l'energia nucleare, Antonio Patuelli per il 150° dell'unità d'Italia, tema che è apparso agli esami di maturità per una riflessione sul passaggio dalla monarchia liberale al fascismo e alla democrazia repubblicana, il questore Oreste Capocasa sulla criminalità in Romagna, i docenti di Novosibirsk per la collaborazione culturale Italia- Russia, Paolo Bruni per il mercato-agroalimentare, il libro di Sergio Zanotti su Don Benzi per le famiglie,il generale Simone Balduino per il codice della strada e la sicurezza stradale, Giorgio Castelli Forti per i farmaci, Piero Ferrari, il figlio del Drake a presentare il mito della Ferrari nel mondo, la sicurezza alimentare secondo il rappresentante della Bayer Frank Terhorst, Adriano Tumiatti per il conservatorio musicale Maderna, l'incontro con gli studenti Israeliani e palestinesi sotto il segno del dialogo per la pace, Marco Sansavini per l'aeroporto di Forlì e il trasporto aereo, Giovanni Rana per il settore agro-alimentare, Silvio Garattini del Mario Negri per la farmacologia, i Paul Harris per la tecnologia a Mario Mariani e per l'editoria a Roberto Casalini, Vallarino Gancia per i 159 anni di grande vino, Maria Letizia Antoniacci, socia del Club, per l'arte del restauro e i dipinti cesenati del Settecento, una gemma preziosa nel contesto generale. Se si potesse raccogliere in un dischetto il succo di questi incontri si avrebbe il panorama di una presa di coscienza su tante prospettive. Il Rotary è veramente l'università delle professioni. A tutto ciò va aggiunto il lavorio indefesso del Comitato Consorti per la raccolta fondi da destinare ai bimbi e alle attività del Club, compresa la Rotary Foundation. La signora Nicoletta ha coordinato le iniziative con l'amabilità e la perspicacia che la contraddistingue nella sua boutique a Milano Marittima.
Anche il Rotaract ha avuto una ripresa con giovani impegnati nei più diversi settori. Un vivo ringraziamento va ai coordinatori Stefano Rossi e Sandra Montalti.
Fra due anni Pierluigi Pagliarani dovrà assumere la carica di Governatore del distretto rotariano 2070 per ora il primo per numero nel mondo e speriamo ancora per qualità culturale come lo è stato in passato.
Ora la carica di presidente del Club passa a Norberto Annunziata che non ha nulla da invidiare rispetto al passato per qualità imprenditoriali e coscienza rotariana. È già stato presidente del Club a Faenza nel 1989-90 e con la signora Annamaria riprenderà gli impegni a Cesena in cui abita da moltissimi anni. Può vantare una continuità con i due figli in carriera, Marco e Andrea, con alta specializzazione economico-finanziaria.
Gli gioverà molto la sua esperienza imprenditoriale internazionale e la concretezza razionale del suo metodo di azione.
Ha già proposto a Letizia Antoniacci la stesura del Bollettino settimanale con una più immediata informazione, un metodo per tenere aggiornati tutti i soci sulle le attività del Club.
Ha un progetto di grande respiro per l'alcolismo nelle giovanissime generazioni, un problema che si diparte dall'Università di Padova e che si estende a macchia d'olio nella nostra provincia.
Vorrebbe segnalare tra i Paul Harris Fellow anche i docenti meritevoli nelle attività scolastiche del cesenate, un modo per riconoscere un lavoro educativo ignorato quasi sempre nella nostra società.
Sono progetti di alto spessore qualitativo che denotano una sensibilità non comune. Dovremo ritornarci in modo più dettagliato. Pierluigi Pagliarani ha voluto ricordare la partecipazione alla Convention di Birmingham dei 140 rotariani del Distretto e la presenza del Segretario dell'ONU, che ha voluto riconoscere il primato del Rotary International nell'eradicazione della polio plus. Franco Fabbri che ha portato il saluto del Governatore ha voluto sottolineare che chi lavora nel segno dell'amicizia tra amici non sente il peso degli impegni anche gravosi.

    Pietro Castagnoli
www.webalice.it/castagnoli.pietro

Rotary Club Cesena, termina la presidenza di Maurizio Tortolone

Al Rotary Club Cesena Maurizio Tortolone passa la presidenza, per l'annata 2009-2010, a Norberto Annunziata.
La cerimonia si è svolta recentemente presso il ristorante 'Le Giare di Montiano.
"Ringrazio chi mi ha dato fiducia in quest'anno della mia presidenza – ha detto Tortolone – e ricordo con piacere la ricreazione del nostro Rotaract, l'incontro sulla pace, i services realizzati con la raccolta di 4mila euro per la ricostruzione del tetto dell'Abbazia del Monte di Cesena, 7mila e 800 euro a favore della Fondazione Rotary, 2mila euro per il terremoto in Abruzzo, mille euro in occasione del Natale.
Anche il gruppo consorti – ha proseguito Maurizio Tortolone – ha devoluto a diversi enti, grazie al ricavato delle loro attività di vendita di beneficenza, circa 15mila euro.
Tanti gli ospiti illustri che sono poi intervenuti quest'anno alle nostre conviviali, tra gli altri, - ha ricordato - Piero Ferrari, Lorenzo Vollarino Gancia, Silvio Garattini, Giovanni Rana, Carlo Bruni, impossibile ricordarli tutti".
Nella serata sono stati anche festeggiati i 50 anni di sacerdozio di don Piero Altieri e si è ricordato, con orgoglio, la nomina di Pierluigi Pagliarani a Governatore del distretto 2070 per l'anno 2011-2012.
Maurizio Tortolone ha di certo lasciato il segno nella sua annata di presidenza al Rotary Club Cesena vivendo il suo ruolo sempre con il sorriso e la voglia di fare da trascinatore, senza dimenticare lo spirito di servizio che è bene prezioso di ogni buon rotariano.

    Maurizio Cappellini