S.MARINUS LIBERTATIS FUNDATOR
Organizzato dal Club consorti siamo andati a vedere la mostra che si svolgeva nell'ex convento di S Chiara. Il locale ristrutturato da solo varrebbe una visita perché è sempre un bel convento, colle sue cellette, la Chiesetta ottocentesca, le finestre col passa vivande rotante, lo spioncino di collegamento dalla Chiesa al Convento, per la Comunione alle clarisse, un saliscendi di scale strette per seguire l'andamento del terreno essendo il convento aggrappato alla roccia in cima al monte. Guardando dalle sue finestre si hanno le vertigini per lo strapiombo sottostante e pure il giardinetto termina sul vuoto.
La mostra consisteva nella presentazione di tutti i quadri disponibili, le statue di legno o policrome terrecotte, con la rappresentazione della storia e della santità di Marino, protettore della Repubblica, antica terra della libertà,che data la sua laicità ha fatto fatica ad adottarlo come protettore.
La mostra era interessantissima se pur limitata ad un solo soggetto, con prevalenza di opere d'arte povera più dovute alla devozione che alla grande arte. Però c'erano anche opere del Guercino.
Non eravamo moltissimi, ma molto contenti di esservi, per aver passato una domenica pomeriggio senza televisione con una guida che ci ha illustrato un personaggio fino ad ora a noi sconosciuto.