PASSAGGIO DELLE CONSEGNE

Cari amici,
Finisce con questa serata il mio impegno rotariano in qualità di Presidente del nostro club e tra pochi minuti passerò questo collare, "l'insegna del potere", all'amico Altieri al quale faccio gli auguri di un'annata piena di soddisfazioni e successi che gli permetta di raggiungere anche quegli obbiettivi che io ho mancato attraverso il pieno sviluppo del suo programma che nelle linee generali è già delineato come udrete tra breve dalle sue parole.

Achille Franchini

A me rimane l'obbligo di un breve consuntivo sull'attività svolta nell'anno trascorso che, come ricordate, si è sviluppato, con una miriade di incontri, non vi dico quanti per non spaventare l'incoming, lungo tre principali filoni:

1- L'università ed il suo insediamento in Romagna;
2- Le attività economico-imprenditoriali nel territorio cesenate con particolare riferimento al settore agro-alimentare;
3- Lo sviluppo dell'assistenza sanitaria nel nostro paese e nella città di Cesena.

Il primo filone, iniziato con l'incontro con il Rettore Prof. Calzolari, si è spesso intrecciato con i temi della ricerca e del rapporto tra ricerca ed impresa, nota dolente della nostra realtà nazionale ed argomento sul quale mi preme richiamare la vostra attenzione agli incontri realizzati con il Socio Mario Riciputi, Presidente Associazione Industriali ed il collega Prof. Falciasecca Presidente di ASTER.

Augusto Calzolari

Il capitolo relativo allo sviluppo economico del territorio si è sviluppato attraverso molteplici incontri tra i quali mi fa piacere ricordare quello con il Prof. Tamburini sulla sviluppo immobiliare e quelli con i Prof. De Castro, Presidente di NOMISMA e con il nostro socio Renzo Piraccini, Presidente di APOFURIT, aventi entrambi per oggetto il futuro del sistema agricolo romagnolo ed in particolare quello cesenate, argomento di grande interesse per la nostra comunità e quindi per il nostro club che si è sempre posto l'obbiettivo di essere elemento di stimolo alla discussione di problematiche in molti casi anticipatrici di realtà future.

Dino Valzania

L'assistenza sanitaria nel nostro paese ed in particolare nella nostra città è stata la terza tematica affrontata con molteplici incontri con soci come l'amico Bilancioni, con l'Assessore Regionale Bissoni, con il Presidente della Commissione Sanità del Senato, Senatore Tomassini e ovviamente anche con la Direttrice ASL di Cesena Dott.ssa Basenghi, in modo da esaminare le problematiche sia a livello nazionale che regionale ma soprattutto a livello locale.
All'interno di questi tre filoni principali vi sono state altre occasioni di incontro interessanti che non voglio menzionare per motivi di tempo così come non sono mancate serate conviviali che hanno affrontato altri temi; l'anniversario del Rotaract, il Progetto della Fondazione Renato Serra, la Romagna tra Storia, Cultura e Politica e l'eruzione dello Stromboli.
I soci del club si sono riuniti anche per il puro piacere di trascorrere insieme le tradizionali occasioni di incontro per gli auguri, oppure le serate che altrettanto tradizionalmente sono da anni organizzate dagli amici Bocchini, Fabbri, Bonfiglioli, Colonna e Trevisani.
L'azione del Rotary quest'anno si è sviluppata attraverso le attività menzionate e con un ulteriore unico obbiettivo; quello di riuscire a raggiungere il finanziamento richiesto dalla Rotary Foundation (100 doll. per socio) per l'ulteriore sviluppo e conclusione del Programma Polioplus che come voi tutti sapete si pone l'obiettivo di estirpare nel mondo la poliomielite, azione iniziata circa vent'anni fa e che terminerà nel 2005 in concomitanza con il Centenario di Fondazione del Rotary International.
Per questo motivo tutte le iniziative (perché non ricordare il concerto lirico al Bonci) e le risorse finanziarie del nostro club sono state destinate a tale obbiettivo. Obiettivo che non sarebbe stato raggiunto se non vi fosse stata la fondamentale collaborazione del Gruppo Consorti. Nel distretto 2070 il Gruppo Consorti del Rotary Club di Cesena è spesso additato come esempio dell'azione che dovrebbero svolgere le mogli dei rotariani nell'ambito del Club.
Per questo motivo e ovviamente non solo per questo, noi dobbiamo un grande ringraziamento alle nostre mogli ed alla mia in particolare, senza la quale mi sarebbe stato impossibile assumere ed affrontare questo impegno.
Come potete intuire sono alla fine del mio breve intervento ma non ho terminato di ringraziare chi mi ha aiutato, in particolare l'amico Armando Camaeti che ho richiamato a ricoprire il ruolo di Segretario dopo anni di onorato riposo da precedenti impegni rotariani, facendolo piombare in una realtà molto diversa da quella che ricordava, l'amico Piero Milandri da tempo immemorabile tesoriere del club e l'amico Franco Pieri impareggiabile divulgatore delle attività del club.
Qui termino con i ringraziamenti non perché non vi siano altri da ringraziare, ma perché troppo lunga sarebbe la lista. Ma gli amici che hanno collaborato con me per la vita del Club, e sono molti, sanno che gliene sono grato cosi come gliene è grato il Club, Istituzione alla quale tutti noi apparteniamo e per la quale dobbiamo operare.
Io ho terminato, ho terminato il mio impegno annuale, non ho però concluso il mio impegno rotariano.
Mentre mi accingo a passare "l'insegna del potere" all'amico Altieri gli voglio ricordare che non mancherà mai la mia disponibilità quando verrà ritenuta utile perché il Club come si dice all'Università, vivat, crescat et floreat.

    Prof. Achille Franchini

Con questo bollettino che chiude il 48° capitolo della storia del nostro club completiamo l'elenco e la descrizione degli incontri e delle iniziative attuate dell'anno rotariano 2002-2003, Presidente Achille Franchini, anno che ricorderemo come "Anno dell'Elefante".
Nel 2003, che ha visto varie iniziative per commemorare i 550 anni della Biblioteca Malatestiana, fiore all'occhiello della nostra città, tra cui la grande mostra su "Novello Malatesta, Magnifico Signore" Achille e l'Amelia hanno avuto l'intuizione e la originale felice idea di ordinare in vari esemplari la fusione di una scultura riproducente l'elefante, simbolo malatestiano, rappresentato anche sul portale della Biblioteca per offrire in omaggio, in ricordo della serata, agli ospiti e relatori che hanno onorato i nostri incontri; omaggio che è stato sempre molto gradito e appezzato.
Per questo, a ricordo del 550° compleanno della Biblioteca e soprattutto per ricordare questa simpatica iniziativa abbiamo battezzato il 2002 - 2003 "Anno dell'Elefante".
Il tempo passa in fretta e se chiudiamo gli occhi ci sembra che siano trascorse solo poche settimane da quando Dino Valzania ha posto il collare del Presidente sul collo di Achille; da svegli però, considerando le attività svolte, ci rendiamo conto invece che un anno è passato: un anno intenso e ricco di importanti avvenimenti. L'Università in rapporto alla realtà culturale, economica e sociale della città e del suo territorio e la Sanità sono stati in particolare gli argomenti trattati a fondo e maggiormente dibattuti.
La ruota questa sera comincia un altro giro e il collare passa da Achille a don Piero che con rotariano e cristiano spirito di servizio ha accettato l'onore e l'onere di condurre il nostro club nell'anno in cui il Rotary International si prepara a compiere cent'anni.
Don Piero e Achille svolgono mansioni differenti, provengono da studi e da esperienze diverse: il loro avvicendamento oltre che la loro amicizia e la stima reciproca, dimostrano una volta di più se ce ne fosse bisogno, la grande libertà intellettuale e la grande apertura culturale del Rotary; in tempi in cui muri vecchi si rinforzano e muri nuovi in cemento e in comportamenti prolificano, ricordarlo non è superfluo.
Il neo Presidente, illustrando il suo programma, ha detto che avendo lui sposato la Chiesa che ha già molti altri impegni non può, come i Presidenti che lo hanno preceduto con le rispettive mogli, incaricare la Chiesa anche della gestione del Gruppo Consorti, che nell'annata 2003-2004 verrà assunta da Livia Valentini. Così Alfredo sarà il Segretario del Club, Livia la Presidente del Gruppo Consorti: come si vede, noi non paventiamo il "conflitto di disenteressi", anzi lo auspichiamo!
La cerimonia del "Passaggio delle Consegne" si è svolta venerdì 27 giugno come molte altre volte, nei sontuosi saloni del Grand Hotel di Cesenatico. Come al solito i soci del club e consorti erano presenti quasi al completo, molti gli ospiti e le autorità con il Prefetto Domenico Lerro, il Vice Questore Oreste Capocasa e il Comandante della Compagnia dei Carabinieri Lorenzo Zaccaria. Il Presidente uscente ha esposto un sintetico bilancio della sua annata, il presidente entrante ha brevemente presentato il suo programma. Più avanti riportiamo integralmente i loro discorsi.
All'inizio della cerimonia sono stati presentati all'Assemblea i due nuovi soci: Giovanni Braghieri, Professore ordinario di Architettura e Composizione nell'Università di Bologna e Preside della Facoltà di Architettura di Cesena e Bruno Brotto Direttore commerciale del Gruppo Amadori. A loro congratulazioni e auguri di benvenuto e di costruttiva collaborazione.
Nella stessa serata Achille Franchini, quale ultimo atto della sua presidenza ha consegnato l'onorificenza di Paul Harris Fellow ai due Presidenti che lo hanno preceduto nell'incarico, Augusto Calzolari e Dino Valzania in segno di riconoscenza per l'impegno e il lavoro profuso in favore del Club. A loro vanno le più sincere congratulazione a nome di tutti i soci.

    Carlo Bottari